Categoria: Sistemistico

Win 7: come creare link da command line

10 Marzo 2015 di In: Sistemistico
Basta usare MKLINK
MKLINK [[/D] | [/H] | [/J]] Link Target

        /D      Crea un link simbolico per una directory. Il valore di default crea un link per un file.
        /H      Crea un hard link invece di un link simbolico.
        /J      Crea una Directory Junction.
        Link    specifica il nuovo nome del link simbolico.
        Target  specifica il percorso (relativo o assoluto) a cui il nuovo link si riferisce.
Sono necessari diritti amministrativi!

Firefox: Disabilitare Navigation Bar

4 Marzo 2015 di In: Sistemistico
per poter disabilitare la barra degli indirizzi da firefox è necessario:
  • raggiungere la cartella %APPDATA%\Mozilla\Firefox\Profiles\
  • Entrare nel profilo (che di solito è uno)
  • Creare una cartella chiamata Chrome ed entrarci
  • creare un file chiamato userChrome.css con all’interno la riga #nav-bar { display:none !important;}

Windows: come associare un’estensione ad un programma da command line

18 Febbraio 2015 di In: Sistemistico
Per associare un’estensione ad un programma specifico è necessario eseguire due comandi:
assoc .[estensione]=[Nome univoco del tipo di file]
ftype [Nome univoco del tipo di file]=[Percorso per arrivare al programma]\[Nome eseguibile] "%1"
Assoc associa l’estensione ad un tipo di file/documento (Il più comune forse è textfile). ftype associa il tipo di file/documento all’applicazione con cui lo volete aprire. Quindi, per esempio, se vogliamo associare l’estensione PDF ad un dato programma dobbiamo scrivere
C:\Users\net-addiction> assoc .pdf=CiccioPDF.Document
C:\Users\net-addiction> ftype CiccioPDF.Document="C:\percorso\totale\LettorePDF.exe" "%1"
Il %1 è la variabile che contiene il nome del file che volete aprire. Attenzione: 1) I comandi devono essere eseguiti con “Esegui come amministratore”. 2) Se volete eseguire i comandi con un file batch ricordate di sostituire “%1” con “%%1”.

Windows 7, l’utilità di deframmentazione e gli SSD.

30 Gennaio 2015 di In: Sistemistico
Ricordate 2 cose:
  • Se avete un SSD (disco a stato solido) dovete disattivare la deframmentazione del disco (perché tra le altre cose può ridurre la vita del disco stesso). Per approfondire, guardate qui (Achab.it).
  • Se avete installato sul vostro sistema Windows 7, c’è una pianificazione della deframmentazione dei dischi di notte che gira in background.
Se nel vostro caso si applicano entrambe le condizioni… disabilitate, disabilitate e disabilitate la deframmentazione.

MSSQL: Error 4046 – Cannot open user default database. Login failed. Login failed for user

31 Dicembre 2014 di In: Sistemistico
Ieri, seguendo le istruzioni di un supporto per risolvere un problema di creazione di un database per un’applicazione mi sono imbattuto in quest’altro problema. L’azione che lo ha scatenato è stata la modifica del database di default per l’utente che utilizzavo. Il risultato è stato che non riuscivo più a connettermi al server con Management Studio e visualizzavo l’errore nel titolo. La soluzione, cercata in internet è velocissima. 1) Nella schermata di login, Cliccando il bottone “opzioni” potrete selezionare il database a cui connettervi. Selezionate “master“. Questo vi permetterà di connettervi. Ma per riavere tutte le funzionalità… 2) dovrete eseguire questa query:
ALTER LOGIN [utente] WITH DEFAULT_DATABASE = master;

QNAP: Errore “The NAS registration in DNS failed”

27 Ottobre 2014 di In: Sistemistico
Se ricevete ripetutamente l’errore nel titolo potete risolvere modificando il file di configurazione di SMB. Basta aggiungere una riga sotto la sezione [global].
  1. Connettetevi in SSH alla NAS in questione con un’utenza amministrativa
  2. Entrate in modifica nel file di configurazione di SMB digitando vi /etc/smb.conf
  3. Scorrete la sezione [global] fino alla fine e premete i per entrare in modalità inserimento.
  4. Inserita la riga client ldap sasl wrapping = sign
  5. Premete ESC per uscire dalla modalità inserimento e digitate :wq per salvare e uscire dal file
Il demone smbd ricarica i file di configurazione ogni minuto. Se proprio volete forzare il ricaricamento degli stessi eseguite killall -HUP smbd e killall -HUP nmbd

Perl: automatizzare il dump di un database MySQL remoto via PHPMyAdmin

26 Ottobre 2014 di In: Script, Sistemistico
Ho appena finito di scrivere questo script in Perl che permette di scaricare in locale un dump in formato SQL di un server MySQL remoto tramite PHPMyAdmin (d’ora in poi PMA). In questo caso il server MySQL è quello di Aruba e PMA è in italiano. Lo script simula una navigazione nel sito quindi è possibile che non funzioni con tutte le versioni di PMA. Lo script è chiaramente migliorabile. La prossima versione permetterà l’esecuzione da terminale passando gli argomenti necessari e sarà in formato EXE.
#!/usr/bin/perl -w 
use strict;
use WWW::Mechanize;
my $login    = "XXXXXXX";
my $password = "Password!";
my $url = "http://mysql.aruba.it/login/index.php?lang=it-iso-8859-1";
my $url2 = "http://mysql.aruba.it/phpMyAdmin-5/server_export.php";
my $url3 = "http://mysql.aruba.it/phpMyAdmin-5/navigation.php";
my $dumpfile = 'c:\Percorso\del_file\di_output\DBdump.sql';
my $mech = WWW::Mechanize->new();
 
print "1 - Connessione\n";
$mech->get($url) or die "ERRORE: Impossibile raggiungere il sito web\n" ;
 
print "2 - Autenticazione\n";
$mech->form_with_fields(("utente","password","controllo")) or die "ERRORE: Impossibile trovare un form con i campi\n" ;
$mech->field("utente",$login);
$mech->field("password",$password);
$mech->submit_form(); 
 
print "3 - Download del backup\n";
$mech->get($url2);
$mech->form_name("dump");
$mech->submit_form() or die "ERRORE: Impossibile raggiungere la pagina esporta\n";
$mech->save_content ( $dumpfile ) or die "ERRORE: Impossibile salvare il file\n";
 
print "4 - Disconnessione\n";
$mech->get($url3);
$mech->follow_link( tag => 'a', n => 3 ) or die "ERRORE: Impossibile disconnettersi\n" ;

Sophos AntiVirus: Come disinstallare i componenti Sophos

7 Ottobre 2014 di In: Sistemistico
In un ambiente aziendale, dove è installato un server Sophos Enterprise Console, non è possibile disinstallare i componenti Sophos Endpoint Security and Control direttamente dalla console. Si possono percorrere due strade:

1 – Disinstallare manualmente

L’unica cosa richiesta, oltre ad un utente amministratore (inserito nel gruppo Sophos Administrator locale o di dominio) è di seguire il seguente ordine di disinstallazione:
  1. Sophos AutoUpdate
  2. Sophos Client Firewall (Se installato)
  3. Sophos Remote Management System (RMS)
  4. Sophos Anti-Virus (richiede un riavvio per il completamento)

2 – Creare un file batch

Questo permette di eseguire il file manualmente o automaticamente anche da remoto, velocizzando molto le operazioni. Per poter seguire questa strada è necessario conoscere i GUID dei componenti che si andranno a disinstallare. I GUID cambiano a seconda del componente e della relativa versione. Per conoscere i GUID è necessario:
  1. entrare nei registri di sistema eseguendo regedit.exe
  2. navigare in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Uninstall\ (Nella versione x64 è necessario verificare anche la chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Wow6432Node\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Uninstall)
  3. cercare tra le chiavi i componenti Sophos e, per ognuno, il valore di “UninstallString”
  4. copiare il contenuto di “UninstallString” in un file di testo che poi diventerà il file batch
Questa procedura richiederebbe tempo e varrebbe la pena solo se il numero di client da disinstallare sono molti. Per questo il supporto Sophos mi ha fornito la lista (quasi completa) dei GUID. Quindi dovete solo controllare la versione dei componenti Sophos installati. La lista è disponibile qui sotto:



L’ordine di disinstallazione che Sophos richiede per questa modalità è diversa da quella precedente:
  1. Sophos Patch Agent
  2. Sophos Compliance Agent
  3. Sophos Remote Management System
  4. Sophos Client Firewall
  5. Sophos Anti-Virus
  6. Sophos AutoUpdate
Il vostro file batch dovrebbe essere simile a quello sottostante:
REM Arresto servizio di AutoUpdate
net stop "Sophos AutoUpdate Service"
 
REM Disinstallazione Sophos Remote Management System 				
MsiExec /X{FED1005D-CBC8-45D5-A288-FFC7BB304121} /qn REBOOT=SUPPRESS /L*v %windir%\Temp\Uninstall_RMS.txt
 
REM Disinstallazione Sophos Anti-Virus 10.3.2 and above 	
MsiExec /X{D929B3B5-56C6-46CC-B3A3-A1A784CBB8E4} /qn REBOOT=SUPPRESS /L*v %windir%\Temp\Uninstall_SAV10_Log.txt
 
REM Disinstallazione Sophos AutoUpdate 3.1
MsiExec.exe /X{D924231F-D02D-4E0B-B511-CC4A0E3ED547} /qn REBOOT=SUPPRESS /L*v %windir%\Temp\Uninstall_SAU.txt
Lo switch ” /qn REBOOT=SUPPRESS ” non riavvia la macchina alla fine della disinstallazione. Lo switch ” /L*v %windir%\Temp\Log.txt ” permette la creazione di un file di log nel percorso specificato Eseguite il file batch sulle macchine e buona disinstallazione!

Vizioncore / Dell vReplicator: La replica della macchina virtuale fallisce con errore – 3185

12 Settembre 2014 di In: Networking, Sistemistico
Avete appena sostituito un host con un nuovo hardware e tentando di eseguire delle repliche con vReplicator ricevete un messaggio email tipo: @@@ @ WARNING: REMOTE HOST IDENTIFICATION HAS CHANGED! @ @@@ IT IS POSSIBLE THAT SOMEONE IS DOING SOMETHING NASTY! Someone could be eavesdropping on you right now (man-in-the-middle attack)! It is also possible that the RSA host key has just been changed. The fingerprint for the RSA key sent by the remote host is c1:a0:a7:07:71:c1:a0:a7:07:71:c1:a0:a7:07:71:16. Please contact your system administrator. Add correct host key in /root/.ssh/known_hosts to get rid of this message. Offending key in /root/.ssh/known_hosts:1 RSA host key for 10.x.x.x has changed and you have requested strict checking. Host key verification failed. FATAL internal internal error (at pkt_recv:43) Il problema consiste nel fatto che la connessione affidabile tra l’host sorgente e l’host destinazione non esiste più dato che la chiave RSA dell’host è cambiata. Per risolvere basta cancellare la riga contenente la vecchia chiave RSA dal file known_hosts. Per passi:
  • connettetevi alla macchina sorgente della replica
  • posizionatevi nella cartella giusta cd /root/.ssh
  • aprite il file con un editor di test vi known_hosts
  • risalite con il cursore cercando la linea che inizia con l’indirizzo IP dell’host di destinazione e premete dd (due volte “d” – cancella la riga)
  • salvate ed uscite con :wq
  • iniziate una connessione ssh verso l’host di destinazione – ssh [IP host]
  • vi apparirà un messaggio: “The authenticity of host [nome host] can’t be established. RSA key fingerprint is [fingerprint]. Are you sure you want to continue connecting (yes/no)?” e scriverete yes.
  • chiudete putty
  • ritentate la replica

Windows: disabilitare l’aggiornamento Java per tutti gli utenti

1 Settembre 2014 di In: Sistemistico
Per disabilitare l’aggiornamento di Java per tutti gli utenti è necessario modificare il registro
Windows Registry Editor Version 5.00
 
[HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\JavaSoft\Java Update\Policy]
"EnableJavaUpdate"=dword:00000000
Potete modificare la voce da regedit o copiare ed incollare il contenuto del box in un file .reg ed eseguirlo semplicemente con un doppio click.